Scrittore francese. Amico di Flaubert, fu giornalista e uomo d'affari; la prima
opera che scrisse è l'
Histoire des usages funèbres et des
sépultures des peuples anciens (1857). L'anno seguente, il suo
romanzo
Fanny ottenne un gran successo scandalistico che l'autore
tentò di sfruttare con altri romanzi, i quali vennero invece subito
dimenticati. Notevole il suo saggio
Téophile Gautier, souvenirs
intimes (1874). Nel 1864 ottenne il privilegio del giornale "L'Epoque" e nel
1869 fondò la "Revue internationale des arts et de la curiosité"
(Parigi 1821-1873).